Lettera Presidente Maggio 2025
Cari Soci,
ci accingiamo ad affrontare un mese di Maggio “effervescente”. Dopo un mese di Aprile costellato nel mondo da eventi eccezionali – non posso non ricordare tristemente la scomparsa del Santo Padre Papa Francesco – il mese di Maggio porterà tante novità, speriamo positive.
Parto dall’ultima conviviale serale tenutasi lo scorso 29 Aprile dove abbiamo affrontato l’argomento dei dazi voluti dal Presidente USA Donald Trump.
Ebbene, l’incertezza economica finanziaria con giravolte e marce indietro non sta dando stabilità ai mercati, già stressati dai vari conflitti che si stanno consumando a Gaza ed in Ucraina. Speriamo davvero che nel mese entrante il buonsenso prevalga da tutte le parti e si fissi finalmente un punto decisivo.
Tornando alle questioni più alla nostra portata, parlando quindi di Rotary, confermo che il mese di Maggio del nostro club sarà effervescente. Almeno ci proviamo.
Inizieremo con una conviviale che ho sempre definito “tosta”, ma che ho fortemente voluto fare sia per il service collegato, sia per l’impatto per i nostri Rotary Club. Parlo di “impatto” perché è una parola su cui il Rotary International sta investendo molto: la conoscibilità di cosa facciamo, di come lo facciamo e di chi siamo agli occhi della società civile.
Appunto, l’evento in Interclub col RC Filippo Lippi del 7 Maggio al Museo del Tessuto, una cena con sfilata di moda di capi di Ermanno Scervino legata ad un service destinato alla Fondazione ANT, avrebbe questa ambizione: fare, sì, un service importante a favore di un ente che si occupa di assistenza ai malati oncologici, ma anche creare l’occasione di convogliare nello stesso ambito attori diversi ma con le medesime finalità.
Il risultato, se la riuscita sarà buona come spero, sarà un omaggio alle eccellenze che il nostro territorio riesce ad esprimere: un brand di moda di fama internazionale fortemente radicato nella nostra area che sfila nel Museo del Tessuto di Prato, il più bello del mondo, sorto negli ambienti dell’antica cimatoria Campolmi. Davanti ad una buona rappresentanza di coloro che tutt’oggi sono ancora i fautori di queste eccellenze, non solo tessili, della città.
Non vi nego che se supereremo indenni la prova del 7 Maggio, sono sicuro che i successivi incontri li vivrò con maggior rilassatezza: faremo una prima prova di “mare” (se il meteo ci assisterà) tornando, come ogni anno, a pranzo dai nostri amici della Tana del Pirata e allietandoci il palato con una degustazione di vini presso la cantina Imperiale di Bolgheri.
Poi ci divertiremo ad imparare a fare belle foto con i nostri smartphone, sempre più performanti: Francesco Bolognini ci dirà come.
Infine chiuderemo Maggio con quello che definirei un bellissimo “regalo” del Socio Sandro Ciardi. Sandro si è impegnato tantissimo durante l’annata rotariana ad ideare e a portare a compimento la realizzazione di un complesso documentario sulla figura misconosciuta di Enrico Befani, imprenditore e uomo poliedrico: cenciaiolo dell’età dell’oro di Prato, vincitore del primo scudetto della Fiorentina e socio fondatore del Rotary Club Prato. Il progetto del documentario è stato finanziato da tanti amici imprenditori di Sandro, da amici della Fiorentina e dal nostro Club.
Mi auguro che il programma del mese possa stuzzicare il Vostro interesse e sia di Vostro gradimento.
Siamo quasi alla fine di questa annata ma mi riallaccio a quanto dissi all’inizio della stessa: sono convinto che un buon Rotary si possa fare con l’aiuto di tutti, riuscendo a mixare vari ingredienti, quindi service, cultura nelle sue più disparate accezioni, gite e anche frivolezze per rendere gli incontri interessanti e stimolare la più ampia partecipazione dei soci per raggiungere sempre più gli obbiettivi che la nostra associazione si è data.
Saluto tutti i Soci con affetto, e dò il benvenuto alla nuova Socia Onoraria Antonella Fioravanti “spillata” lo scorso 29 Aprile.
Buon Rotary a tutti!
Claudio Barbarisi
Il Presidente R.C. Prato A.R. 2024/25