Carissime amiche ed amici,
Vi ringrazio sentitamente per la fiducia riposta in me, per avermi indicato come Presidente dell’annata 2020/21 del nostro prestigioso Rotary Club Prato. Guidare il Club in questo particolare momento storico, è per me un grande onore che mi accingo a ricoprire con impegno, entusiasmo e responsabilità ma anche con una giusta dose di emozione. Ringrazio moltissimo i Presidenti che mi hanno preceduto, ed i preziosi consigli di Riccardo Rossi nonché la simpatia ed amicizia dimostratami in occasione del passaggio della campana.

Ricordo con vivido affetto, quando sono entrato come Socio nel 2015 sotto la presidenza di Giuseppe Cacciola, dopo essere stato alcuni anni all’interno del Rotaract. Essere oggi presidente del Club è dunque il coronamento

di un percorso rotariano che parte da lontano. Posso dire senz’altro di essere cresciuto, in questi anni, sia personalmente che professionalmente grazie ai valori del Rotary quali: integrità, amicizia, diversità, service, leadership. Vorrei a questo proposito ringraziare tutti coloro che mi hanno coinvolto nelle annate passate come consigliere e segretario; esperienze formative e preziose che mi hanno permesso di capire più da vicino il funzionamento del club, potendo apprezzare la pluralità di vedute ed il valore di un dialogo costruttivo.

È proprio con questo spirito di confronto positivo, fattivo e collegiale che ho voluto creare una squadra di consiglio molto forte e composita, che vede al suo interno soci giovani insieme a soci di esperienza che con la loro saggezza e conoscenza sapranno, sono certo, consigliarmi al meglio come già, nel nostro ultimo consiglio, hanno dimostrato.

Questa annata sarà però anche caratterizzata da energia ed innovazione, quella che in fondo ci si aspetta da un Presidente della mia età. È dunque mia intenzione realizzare incontri con larga attenzione alle eccellenze del territorio e a tematiche diversificate, dalle industrie creative, come il cinema, la moda, le imprese artistiche e museali fino alla ricerca scientifica e tecnologica, quest’ultima più vicina alla mia professione.

Sotto l’aspetto service, porteremo avanti alcuni progetti che da anni identificano l’attività del nostro club e continueremo a sostenere la nostra città come abbiamo fatto nell’annata 19-20: non possiamo infatti non considerare le circostanze straordinarie che hanno interessato il nostro Paese e la nostra città a causa del corona virus e le sue ricadute economiche-sociali.

A questo proposito – anche a seguito dell’incontro che ho voluto avere con il Sindaco Matteo Biffoni, pochi giorni prima della mia investitura a Presidente- è mia intenzione agire attraverso due principali linee di intervento: da un lato la consegna di buoni pasto e generi alimentari, dall’altro l’aiuto e il sussidio alla cultura, con progetti tesi al sostegno all’istruzione, ad esempio attraverso voucher per acquisto di libri.

Vorrei inoltre cercare di dare un risalto anche mediatico alle attività del Rotary, in particolare portando a Prato alcuni nomi noti, intellettuali come lo scrittore e giornalista Francesco Merlo e l’economista Prof. Carlo Cottarelli con cui faremo un incontro aperto alla città, salvo imprevisti, il prossimo il 5 ottobre. Non potrà poi

mancare anche una serata con il nostro concittadino, lo scrittore Sandro Veronesi, da poco vincitore del secondo premio Strega, e da sempre legato con suo padre alla storia del nostro club.

Spazio inoltre alle gite ed escursioni di Club, che rappresentano un momento di unione, conoscenza ed amicizia tra i soci, approfittando dell’altissima professionalità dei nostri soci, penso ad esempio ad una visita ad un museo, ad una gita alla scoperta dei tesori della città o della Toscana, ad una trasferta fuori Italia con la guida esperta del nostro socio Gianmarco Piacenti, o la visita ad una fiera d’arte contemporanea potendo contare sull’esperienza ed il savoir-faire di Leonardo Farsetti.

Le parole del carissimo Renzo Giovannelli, che ci ha onorato con la sua presenza durante il passaggio di campana tra me e Riccardo, mi guideranno nel corso dell’annata a “guardare sempre avanti” bilanciando spirito fattivo e condivisione delle scelte, senza dimenticare energia ed entusiasmo perché come ci ricorda il nostro fondatore Paul Harris “Il Rotary aiuta a tener vivo il Ragazzo che è in noi” . Parlando di Renzo, allegato al presente bollettino troverete il suo libretto “Il Mio Rotary”, una occasione per ricordare i principi e i valori che animano il Rotary senza mai perdere fiducia e speranza nel futuro.

Buona annata a tutti, W il Rotary Club Prato!

Il Presidente Giovanni Olmi